Conobbi le potenzialità dei francesi New Princess, mentre navigavo in preda a fame chimica di nuove realtà da proporre ai lettori di The Rock Explosion. Mi scontrai così con il particolare mood dei francesi New Princess che vantano una produzione ad opera di Nuno Bettencourt (ex-Extreme). Ho così raggiunto il singer Philipp Duval per saperne di più.

Ciao Philipp, siamo felici di averti su The Rock Explosion per farti un po' di domandine sulla tua band. Da quanto siete in giro e avete deciso di formare i New Princess?
E' già da un bel po'che suoniamo rock'n'roll. Mio fratello e io siamo i fondatori dei New Princess. Abbiamo tenuto duro e non abbiamo gettato la spugna. La sezione ritmica era da sempre un problema per noi, il nostro punto debole, finché non abbiamo trovato Gaelle (batteria) un anno fa e Donovan (basso) che è stato l'ultimo a entrare nella band solo sei mesi fa. Sapevamo che era il musicista che ci mancava per portare la band a un livello superiore. E' un vero genio.

Perché avete scelto questo nome? Chi è la nuova principessa?
Prima di tutto ci sembrava gradevole e poi in un certo senso rappresenta il nostro rispetto per la musica di tutti i tempi. Le principesse fanno parte della storia, sia che si guardi al passato con sdegno o con riguardo. L'aggiunta dell'aggettivo new sta a significare che noi vogliamo dare al mondo della musica qualcosa di nuovo e di più fresco.

Ascoltando il vostro omonimo EP ho notato che il vostro sound è un sorprendente mix tra svariate tendenze. Ho sentito al suo interno un po' di Beatles, David Bowie, Queen, Prince, Led Zeppelin, e perfino Nirvana, il tutto sapientemente mescolato con un tocco di stile targato Saigon Kick. Li conosci? A prescindere dalle mie idee sul vostro sound, quali artisti vi hanno maggiormente influenzati nella vostra carriera?
Ricordo che i Saigon Kick sono stati una grande band degli inizi degli anni '90. Onestamente, però, non è che ne sappia molto di più. Se ci paragoni a loro vorrà dire che probabilmente abbiamo recepito le stesse influenze musicali. Da ragazzi in realtà abbiamo ascoltato di tutto, ma amavamo molto Beatles, Queen, AC/DC, Bowie, Elvis, Led Zeppelin e poi ancora Prince, Soundgarden, Kyuss, Nirvana, Nine Inch Nails, Marilyn Manson… Siamo degli onnivori in campo musicale e amiamo ancora oggi andare alla scoperta di nuove bands e nuovi albums. Recentemente ho apprezzato le ultime fatiche dei Quens Of The Stone Age e dei Killing Joke.

Come siete riusciti a incontrare Nuno Bettencourt e com'è successo che lui ha deciso di aiutarvi con la produzione del vostro Cd omonimo?
E' una bella storia per tutti coloro che non credono nel destino. Mio fratello, in quanto chitarrista, si era innamorato dell'inconfondibile stile di Nuno. Lo incontrò a Parigi durante il tour europeo di "Pornograffiti". Ogni anno poi, Nuno soleva fare una data a Parigi, e ogni volta noi cercavamo di ottenere un backstage pass. Quando venne il momento di promuovere "Schizophonic" (un gran bell' album davvero) noi stavamo per partire per Boston. Così lui ci ha dato il suo recapito telefonico e da allora siamo diventati amici. Un anno dopo io e mio fratello avevamo registrato otto demos di cui gli abbiamo mandato una copia. Lui ci ha richiamati e ci ha chiesto se eravamo del tutto soddisfatti con il sound. Così Nuno ci ha proposto di mixare un po' il materiale e noi siamo ripartiti per Boston e L.A. per mixare con lui. Un'esperienza indimenticabile.

Quale approccio usate avere nella composizione di musiche e testi all'interno della band?
Lavoriamo in generale in due modi. O mio fratello propone dei riffs di chitarra e poi noi ci costruiamo su il pezzo oppure io creo l'atmosfera con gli effetti e poi ci aggiungiamo via via le varie parti. Non abbiamo un'idea precisa di come la canzone sarà alla fine. Preferiamo la spontaneità, non pensiamo allo stile, lasciamo che la nostra ispirazione sia libera di agire. Di solito poi scrivo le parti vocali ala fine del processo. Adesso però che abbiamo trovato gli altri due componenti, il songwriting spetta a tutta la band. Jammiamo un sacco e da questo saltano fuori parecchie buone idee.

Il vostro EP è datato ormai 2002, così mi stavo chiedendo se avete progetti a breve e lungo termine di cui ci vuoi parlare:
Tra i nostri progetti c'è ovviamente una carriera live. Cercheremo di suonare dal vivo il più possibile. Abbiamo gigs a New York e Boston a Novembre e Dicembre. Cosa ne sarà di noi dopo, non saprei, visto che siamo ancora senza contratto. E la nostra intenzione sarebbe di firmarne uno che ci permetta di suonare davanti a un vasto pubblico e di realizzare naturalmente degli albums.

Philipp, so che ogni tanto ti capita di fare una capatina in Italia. Conosci qualche rock band di questo Paese e in generale cosa ne pensi della nostra gente e della nostra cultura?
Purtroppo non ne so molto di rock bands lì da voi. Se potessimo fare un tour in Italia di sicuro avrei una migliore idea della vostra scena rock. Sai che io e mio fratello abbiamo la mamma italiana? Pensa un po'. Grazie mamma! Il nostro cuore è italiano al 100% e siamo molto uniti con i parenti che abbiamo lì. Ma non ci abbiamo mai vissuto a lungo e non abbiamo idea di come sia la vita di tutti i giorni. Tutto quello che so è che ogni volta che trascorro un po' di tempo da voi mi diverto un sacco.

Mi ha colpito molto la retro copertina del vostro Cd in cui compare un disegno molto essenziale che raffigura una donna il cui corpo appare e scompare. Come avete avuto l'idea di realizzarla e chi l'ha disegnata? Se non ricordo male c'era un video dei Garbage in cui c'era un effetto simile.
Il nostro ex manager ci ha presentato un designer. Abbiamo messo giù il titolo, i pezzi e qualche idea, ma nulla di preciso. Lui poi ci ha lavorato su con qualche progetto e noi abbiamo scelto l'immagine della donna. Il designer si chiama Jean-Michel Tixier e ha lavorato anche per la copertina di un maxi Ep degli Air. Ha molto talento. Se ti ricorda un video dei Garbage, non saprei che dirti, dovresti chiedere a lui, ma credo si tratti di una coincidenza.

Cosa pensi di internet, dello scambio di mp3 e delle webzines? Sei pro o contro tutto questo?
Internet in fondo è come il mondo. Un mucchio di spazzatura e per fortuna anche qualcosa di buono. Sapere che la gente si scambia canzoni non mi rovina la vita. Specie se penso che questo può aiutare a scoprire nuove bands, a invogliare la gente ad andare ai loro concerti e a supportarle. In questo senso è fantastico. Ma la maggior parte delle persone deve capire che fare carriera in questo ambito include fatica, tempo e denaro speso da parte delle bands. Le webzines sono uno degli aspetti più positivi del web. Ai musicisti serve poter contare su persone come te, Bruno, appassionate di musica e di bands. E la rete è un ottimo canale per ottenere visibilità.

Quali sono stati il migliore e il peggiore concerto dei New Princess? Ce ne vuoi parlare?
Ogni show è allo stesso tempo il migliore e il peggiore per me. Però ce n'è stato uno davvero tremendo che vorrei cancellare, ma non posso. Due giorni prima avevamo suonato in un grande club, dove abbiamo fatto un grande concerto e c'era il pienone! Ma solo due giorni dopo, appunto siamo capitati in un locale piccolo e sporco, pieno di ubriachi fradici. Abbiamo sbagliato tutti i pezzi, abbiamo raddoppiato tutti i tempi e fatto un gran casino. E' accaduto un po' di anni fa ed è stata una buona lezione. Il concerto finora migliore in assoluto è stato quest'estate a Corvo (Azzorre), il primo rock festival su quell'isola. Il palco era stupendo, proprio vicino all'acqua e l'audience è stata fantastica.

Devo dire che ho davvero apprezzato le varie atmosfere di "Wrapped Myself": un coro accattivante, un attacco vocale arrabbiato… Che mi dici invece del testo di questa song e del suo sound?
Questo pezzo parla di quelle persone che hanno cercato di mettermi in crisi. Credo che sia una cosa di tutti i giorni in questo fottuto mondo, ma a volte non riesco davvero a sopportarlo. Volevo dedicare questa canzone a tutte quelle persone di vedute tutt'altro che ampie, che continuano a criticare o a deridere tutti quelli che si ostinano a realizzare i loro sogni. Non le biasimo, sono loro ad essere povere. Tutti i pezzi del nostro EP sono stati registrati a casa con un'apparecchiatura essenziale. Poi ci abbiamo aggiunto le parti di batteria, basso e chitarra. Nuno ha fatto un ottimo lavoro arrangiando le parti di batteria, specie su "Wrapped Myself". E' sempre sua l'idea di inserire quel parlato in francese alla fine del pezzo, che io ho scritto e registrato nei suoi home studio a Boston.

Come descriveresti la scena rock francese di oggi? C'è qualche band che ti piace particolarmente e ti senti di suggerire ai nostri lettori? Da quelle parti conosco Sparkling Bombs, High-School Motherfuckers, Tracy Gang Pussy, Undercover Slut...
A essere proprio sinceri non è che bazzichi molto negli ambienti rock da queste parti, ma provo un particolare affetto per gli High-School MotherFuckers, che sono nostri amici di vecchia data e devo dire che mi hanno davvero impressionato durante la loro esibizione live di tributo ai Ramones. Sono un'ottima band!

Top five albums, libri e film e... uhm… porno stars preferite!
Per la top 5 albums direi nell'ordine "Dirty Deeds" degli AC/DC, "Bleach" dei Nirvana, "Dirty Mind" di Prince, "Ziggy Stardust" di David Bowie e "Chinatown" dei Thin Lizzy. Come top 5 di libri… fammici pensare… "Le Parfum" di Patrick Sunskind, "Dead Elvis" di Greil Marcus, "Poison Heart, surviving The Ramones" di D.D.Ramone, "The Book Of Illusions" di Paul Auster e "Paroles" di Jacques Prévert. Mmmm… top 5 in campo cinematografico… "Magnolia", "Man On The Moon", "Punch Drunk Love", "Godfellas", "Happiness". Porno star preferite Clara Morgane e Ovidie.

Scegli fra le seguenti opzioni e commenta le tue scelte:
Fare musica per passione e guadagnare o fare musica per soldi e successo: Fare musica per passione e venire pagati per questo. Senza dubbio.
David Bowie o Marc Bolan: Scelgo David Bowie per tutto quello che è riuscito a fare. Che carriera!
Rock contro Bush o rock pro Bush: Nessuna della due opzioni. Odio la politica, a meno che non sia per una buona causa. Ammiro Bono degli U2, che sfrutta la sua notorietà per combattere per i propri ideali, ma che poi sul palco è sempre un gran performer e basta.
Dire sempre la verità o mentire per convenienza: Sarei di più il tipo da dire sempre la verità, anche se poi non è sempre un bene?
Freddy Mercury o John Lennon: Freddie Mercury è uno dei migliori performers di tutti i tempi. E poi pare che fosse anche una gran bella persona.
Lucy In the Sky With Diamonds o Angel Dust: Sono un grande fan dei Beatles. E poi quella è una fantastica canzone. Anche se devo dire che mi piacciono parecchio i Faith No More.

Secondo te qual è stata la decade migliore per il rock e perché?
Gli anni '70 sono stati l'età d'oro: Led Zeppelin, AC/DC, Thin Lizzy, Neil Young, David Bowie, T- Rex, Janis Joplin, e se vuoi continuo ancora ma di sicuro mi scorderò qualche grande band. Quella è stata davvero l'epoca in cui la musica era vera passione prima di diventare un bel prodotto.

Se non aveste deciso di diventare musicisti, cosa avreste fatto invece?
Io non sarei esistito!

Qual è la cosa più pazza che hai fatto in vita tua?
Cercare di vivere di musica. Ecco la cosa più folle che abbia mia fatto. Ma non me ne pento. I momenti peggiori della vita ti fanno apprezzare ancora di più quelli migliori.

Ok Philipp, l' intervista è finita. Grazie mille per la chiacchierata e ora hai il permesso di scrivere quello che vuoi qui sotto:
Un messaggio per te Bruno: voglio ringraziarti per essere presente in rete con la tua webzine. Sei una persona speciale e non lo dico perché sei italiano, ma lo penso davvero. Ti auguro quanto di meglio ti possa riservare il futuro e per favore mantieni viva la tua passione per la musica. Grazie ancora.

Intervista realizzata da Bruno Rossi e Margherita Realmonte
Tradotta da Margherita Realmonte